Bramantino a Milano

Appena inaugurata a Milano nelle sale del Castello Sforzesco la mostra “Bramantino a Milano”, il pittore milanese più noto e importante della corrente lombarda, in epoca rinascimentale.

Dal 16 maggio al al 25 settembre, si possono ammirare una ventina di opere di grande valore, tra tele, disegni e arazzi.
La mostra è allestita in una suggestiva location e vede un percorso cronologico espositivo che include la Sala del Tesoro dove si trova proprio un affresco del Bramantino dal titolo “argo”.
Il pittore lombardo, alla corte di Ludovico il Moro, opera in un periodo milanese di fervida creatività e la sua attività si intreccia inevitabilmente con gli artisti presenti in quell’epoca a Milano, in particolare con Angelo di Pascuccio detto il Bramante. Noto soprattutto come pittore, ma che come architetto ha avuto una lunga pratica presso la Fabbrica del Duomo (con tanto di patente di “architetto e pittore ducale” rilasciata da Francesco Sforza). Nelle sue opere grande attenzione è posta all’elaborazione prospettica dello spazio che vede una tendenza alla forte monumentalità. Particolare è l’utilizzo del colore nei fondi che diventano, a volte, surreali e la sua capacità di unire, nelle sue composizioni, le varie esperienze delle scuole della sua formazione pittorica, da quella ferrarese a quella romana.

Alla mostra è abbinato un ciclo di conferenze, in collaborazione con l’università degli studi di Milano e con gli Amici di Brera, mentre in collaborazione col Fai, Fondo Ambiente italiano, apre eccezionalmente con visite guidate il Castello di Voghera dove si conserva un importante ciclo di affreschi del Bramantino.

 “Bramantino a Milano”

dal 16 maggio al 25 settembre 2012
Castello Sforzesco, Cortile della Rocchetta, Sala del Tesoro – Sala della Balla, Milano.

Orari:
martedì-domenica, dalle ore 9 alle 17.30, chiuso il lunedì

Ingresso libero.
Informazioni: tel. 02/6596937 2
www.milanocastello.it 3

 

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