Porte aperte all’arte contemporanea.

Eccoci di nuovo all’appuntamento annuale con la “Giornata del Contemporaneo” dedicata all’arte e a chi vuole farsi un’abbuffata di iniziative simultanee ad esse correlate. Il giorno è fissato a sabato 6 ottobre e apre le porte di gallerie, spazi culturali, mostre, laboratori, eventi e conferenze in ogni anglo del paese. Promossa da AMACI, l’associazione de Musei italiani, la manifestazione è alla sua ottava edizione e, negli anni, oltre a situazioni ad hoc non solo da parte di artisti e operatori culturali ha calamitato altri settori che vedono in essa un’opportunità per farsi un po’ di promozione. Va da sé che in grandi città come Milano, Roma e Torino l’occasione diventa una vera e propria kermesse che trascina e svuota in po’ il senso più profondo legato alla pratica artistica. In fondo, però, se oggi non c’è mondanità e spettacolo l’attenzione del pubblico viene meno perché tutto è meglio se consumato fresco e nel momento, senza ingombranti ripensamenti. È per questo l’exploit dura un solo giorno. Ma in fondo anche le mostre, oggi, si consumano solo il giorno del vernissage.

Qualche segnalazione per chi si trova in giro per l’Italia, nella scia dell’arte.
Roma. Al Macro la prima grande mostra in Italia dedicata all’uso del neon in partnership con Enel in occasione del cinquantesimo anniversario dell’azienda. Ideata da David Rosenberg e co-organizzata con la Maison Rouge di Parigi, include circa settanta opere di oltre cinquanta artisti che hanno lavorato con il neon dagli anni quaranta a oggi, allestite secondo un percorso tematico che restituisce le diverse prospettive dalle quali gli artisti si sono confrontati con questo medium.

Milano.
La bellissima sede dei Frigoriferi Milanesi e Open Care ospita eventi  dedicati aduna riflessione su aspetti antropologici della città. La collettiva “Fight-Specific Isola” racconta la trasformazione del quartiere omonimo in cui si strutturano diverse realtà culturali e artistiche, il reportage fotografico “volti e storie della Città verso l’Expo “AfricaMI”, documenta le culture che convivono a Milano e “Svegliati!” la personale di Yolanda Domìnguez mette in mostra il conflitto di genere e il ruolo delle donna nella società contemporanea. Verranno, inoltre, aperti al pubblico I caveau e i laboratori di restauro di Open Care.

Torino. Nelle sale della GAM troviamo un percorso multiforme tra opere di artisti contemporanei e moderni, da De Chirico a Kiefer, scelte da autorevoli professori di differenti università italiane per interpretare quattro tematiche: Anima, Linguaggio, Malinconia, Informazione

Rovereto. Il Mart aderisce alla 8° Giornata del Contemporaneo con una performance dell’artista austriaco Hermann Nitsch, protagonista della scena dell’arte contemporanea internazionale e tra i fondatori del movimento denominato Azionismo viennese. Il pubblico del museo avrà l’eccezionale opportunità di assistere al processo creativo fino al suo culmine, in cui semplici pannelli rivestiti di iuta si trasformano in dipinti.

Prato. Il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci presenterà “Ufo Story / Storia degli Ufo. Un libro e una mostra raccontano per la prima volta la Storia degli UFO, gruppo d’avanguardia “radicale” a Firenze tra architettura, azione, arte, design e comunicazione.

Per informazioni su tutte le iniziative: www.amaci.org

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