Miart 2025. Among friends.

Con ben 179 gallerie da 31 paesi e 5 continenti, torna la fiera dell’arte visiva a pochi giorni dal MIIA, quella della fotografia. Visitando quest’ultima, recentemente, ho avuto l’impressione di due fiere gemelle, pur in differenti luoghi, forse perché la distinzione tra i diversi linguaggi oramai è una linea molto sottile. Si attinge ovunque, a piene mani, e tutto ormai è lecito tanto che si perde lo spazio temporale del già visto, quando, dove, prima o dopo? Da chi?

Il titolo “Among friends”, in italiano “Tra amici” è preso in prestito dall’ultima retrospettiva di Robert Rauschenberg a cui vuole rendere omaggio nel centenario della sua nascita per il suo impegno nella cooperazione e nello scambio di idee, soffermandosi sul concetto di amicizia, intesa come sostegno paritario, reciproco, duraturo e genuinamente solidale. Sinceramente faccio un po’ fatica a comprendere il senso dato a questa “amicizia” … tra artisti? tra artisti e gallerie? Vedremo se questo stimolo scioglierà un po’ l’ambiente rendendo il linguaggio dell’arte un po’ più friendly, esplorativo e non solo per addetti ai lavori. Auspichiamo anche uno scambio di saperi che punti ad una uscita dai soliti binari spesso diretti al linguaggio dell’investimento tout court.


La fiera sarà animata, oltre che dalla presenza di mostre museali, da incontri e talk show che vedono curatori e personalità dell’arte a confronto, in un perfetto bilanciamento tra specificità locale e internazionalità. Alle pareti troveremo accostamenti che spazieranno dai capolavori del Primo e Secondo Novecento alle opere legate alla più stretta attualità, senza tralasciare il design d’autore. Dialoghi tra scultura e pittura, disegno e installazione, video e fotografia saranno. Non ci resta che andare a vedere!

MIART 2025
4-6 aprile
Viale Lodovico Scarampo gate 5 – Milano
www.miart.it

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