Milano festeggia i 90 anni di Arnaldo Pomodoro

pomodoro_artlantidePer festeggiare i 90 anni di Arnaldo Pomodoro, la Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale sarà il fulcro della grande antologica che abbraccerà l’intera città e alcune delle sue sedi espositive più prestigiose: Palazzo Reale, la Triennale di Milano, la Fondazione Arnaldo Pomodoro e il Museo Poldi Pezzoli.

Cuore dell’iniziativa è la mostra ospitata a Palazzo Reale che accoglie una trentina di sculture realizzate dal 1955 ad oggi e scelte dall’artista stesso, per rappresentare le tappe fondamentali della sua ricerca e del suo lavoro di oltre sessant’anni. Il percorso prende avvio dai bassorilievi degli anni Cinquanta in piombo, argento e cemento, nei quali emergono già le caratteristiche trame segniche di Pomodoro.
Nella Sala degli Arazzi, durante il periodo di apertura della mostra, i visitatori potranno entrare, in modo virtuale, nel Labirinto, grazie alla potenzialità immersiva dei Gear VR e di HTC Vive, in un’esperienza multisensoriale che si estende nello spazio e nel tempo.
La mostra offre infine un ricco e articolato progetto didattico.

Il progetto espositivo è accompagnato da una serie di eventi volti ad approfondire e discutere l’opera e la figura di Arnaldo Pomodoro nei suoi rapporti con le idee e i movimenti dell’arte contemporanea ed è completato da un itinerario artistico che collega più punti della città: da Piazza Meda con il Grande disco, a Largo Greppi con Torre a spirale, fino all’Ingresso nel labirinto nei sotterranei dell’edificio ex Riva Calzoni di via Solari 35, già sede espositiva della Fondazione.
In Piazzetta Reale, inoltre, è esposto il complesso scultoreo The Pietrarubbia Group, per la prima volta nella sua totalità. Un’opera ambientale composta di sei elementi realizzati in un processo aggregativo in progress iniziato nel 1975 e completato nel 2015 che, rendendo un omaggio ideale all’antico borgo di Pietrarubbia nel Montefeltro, ha dato forma all’emozione e al legame del Maestro con le proprie origini che sono qui luogo fisico e insieme immaginario.

Alla  Triennale  di Milano  e  alla  Fondazione Arnaldo Pomodoro  di via Vigevano a Milano saranno presentati quattro progetti “visionari” che, nel loro insieme, mostrano il dialogo tra l’opera scultorea, l’architettura e lo spazio circostante. Il Simposio  di Minoa a Marsala, in  Sicilia e  il  Carapace,  la  Cantina delle  Tenute Lunelli a Bevagna, in Umbria (presentati in Triennale, con la cura di Aldo Colonetti); il monumento di Pietrarubbia e il progetto per il nuovo Cimitero di Urbino  (in Fondazione, con la cura di Ada Masoero), documentati attraverso maquettes, disegni e fotografie, sono opere che si sviluppano dalle visioni di Pomodoro e diventano paesaggio urbano, segni che connotano il territorio, parte della nostra vita quotidiana.

Il Museo Poldi Pezzoli darà conto, nella Sala del Collezionista, della passione per il teatro di Arnaldo Pomodoro attraverso sedici teatrini che raccontano il suo lavoro per il palcoscenico svolto tra il 1982 e il 2009 nei diversi campi drammaturgici, dalla tragedia all’opera lirica, dal teatro contemporaneo alla musica. Si potrà inoltre riscoprire la Sala delle  Armi,  da lui progettata nel 2000,  che per  questa  occasione è stata oggetto di un restauro conservativo e di una nuova illuminazione.

 Una mostra Comune di Milano- Cultura, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Palazzo Reale,  Mondo Mostre Skira
A cura di Ada Masoero

 Durata delle mostre dal 30 novembre al 5 febbraio

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